Richiesta di riclassificazione di aree edificabili in aree inedificabili

Ai soggetti aventi titolo.

Entro il 31 gennaio di ogni anno i Comuni pubblicano nell’albo pretorio, un avviso con il quale invitano gli aventi titolo, che abbiano interesse, a presentare entro i successivi sessanta giorni la richiesta di riclassificazione di aree edificabili, affinché siano private della potenzialità edificatoria loro riconosciuta dallo strumento urbanistico vigente, e siano rese inedificabili.

Successivamente, l'Amministrazione Comunale valuta le istanze presentate: verranno accolte quelle compatibili con le scelte urbanistiche. La variazione della destinazione urbanistica delle aree, per le quali verranno accolte le richieste, verrà attuata mediante approvazione di apposita variante parziale al Piano degli interventi (P.I.).

Gli aventi titolo possono fare richiesta all’Amministrazione Comunale in via telematica a mezzo pec o in formato cartaceo presso l’Ufficio Protocollo.

L'autorizzazione alla riclassificazione di aree edificabili del piano degli interventi (P.I.) in aree senza capacità edificatoria.

Eventuali comunicazioni con l'Ufficio Urbanistica.