Descrizione
In questo periodo ad ogni libro preso in prestito in biblioteca sarà donato un segnalibro. L’idea “Una rosa per un libro” trova ispirazione da un’antica usanza catalana: da più di 400 anni, in Catalogna, la tradizione vuole che il 23 aprile, giorno in cui si celebra San Giorgio, ogni uomo doni una rosa alla sua donna. Ancora oggi, librai e libraie della Catalogna prendono spunto da questa usanza e per ogni libro venduto il 23 aprile, Giornata Internazionale del Libro e del Diritto d’Autore, regalano una rosa, organizzando così una vera e propria festa del libro e delle rose. Così, anche l’associazione nazionale Nati per Leggere, ispirati da questa tradizione, ha invitato librai, libraie, bibliotecari e bibliotecarie, educatori ed educatrici a donare una rosa simbolica per ogni libro comprato, regalato o preso in prestito.
San Giorgio, un'antica leggenda - Secondo una antica leggenda gli abitanti di un villaggio si videro costretti, nel disperato tentativo di calmare un terribile drago che faceva razzie di greggi e seminava distruzione ovunque, a dargli in pasto ogni giorno una persona, che veniva estratta a sorte. Un giorno, però, accadde che la sorte scelse la figlia del re, una giovane bellissima e dalle tante virtù. Molti giovani del villaggio si offrirono di sostituirla, ma il re fu giusto e non volle sottrarre la figlia alla sua terribile sorte. La giovane, così, lasciò il villaggio per andare incontro al drago, ma ad un certo punto, sul suo cammino incontrò un nobile cavaliere, dall’armatura argentea e luccicante, in sella ad un cavallo bianco che le disse “Non preoccuparti. Giungo da molto lontano per venire a salvarti e liberare tutto il villaggio dalla belva.”. A quelle parole, il drago uscì dalla sua tana, ed ebbe inizio un intenso ma breve duello. Il cavaliere lo ferì a morte con un colpo di lancia alla gola, dalla quale sgorgò il sangue del drago. Da quel sangue fiorì subito un roseto, di uno straordinario colore rosso, mai visto prima. Il cavaliere, allora, colse da quel roseto, una rosa per offrirla alla giovane principessa.